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IL NUTRIZIONISTA NICOLA SORRENTINO: "LA PIZZA E' UN OTTIMO ALIMENTO ANTI-STANCHEZZA."



Non è solo la primavera a renderci stanchi perché il senso di spossatezza può manifestarsi in tutto l´arco dell´anno ed è una condizione molto diffusa. I motivi possono essere diversi ma, esclusi quelli legati alla salute, anche una dieta sbagliata può far perdere colpi al nostro organismo. Come conoscere cosa eliminare dalla tavola per non sentirsi sempre giù di tono e, invece quali alimenti prediligere per essere brillanti e pieni di forze? Lo abbiamo chiesto al nutrizionista Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell´alimentazione dietetica, docente di igiene nutrizionale e crenoterapia presso la scuola di specializzazione in idrologia medica dell´Università di Pavia.
 

In quale modo l´alimentazione può influire sul benessere di una persona, facendole provare, per esempio, una sensazione di continua spossatezza?

"Una dieta troppo calorica, per esempio, ricca di grassi animali, richiede un´elaborazione da parte del nostro organismo piuttosto impegnativa. Per avere invece la giusta dose di energia dobbiamo eliminare i piatti troppo elaborati, facendo attenzione ai condimenti come la panna o il burro cotto... Diverso è il discorso relativo al burro crudo, che fa bene proprio per la stanchezza cronica. Pur essendo un grasso animale, infatti, ha un basso potere calorico, meno dell´olio d´oliva. E poi, anche per quanto riguarda le quantità di colesterolo dobbiamo sfatare un mito: in 200 grammi di burro ci sono 250 mg di colesterolo, mentre due uova ne contengono 360 mg. Ma quanti di noi potrebbero mai mangiare 200 grammi di burro tutti insieme? Non solo: il burro contiene acidi grassi a catena corta che danno energia immediata, come i carboidrati".
 

Quali altri alimenti non devono mai mancare in una dieta anti-spossatezza?

"Tutti gli alimenti poco elaborati e quelli che appartengono al gruppo B come latte, pesce, cereali integrali e legumi. Il latte e derivati per l´apporto di calcio, i legumi per le proteine vegetali. L´alimentazione quotidiana deve prevedere, poi, un giusto apporto di carboidrati e proteine che danno energia, unite a frutta e verdure per l´apporto di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Il nostro organismo ha bisogno di carboidrati semplici (che si trovano nella frutta, nel miele, nella marmellata...) e di carboidrati complessi che come pasta, riso e pane rilasciano energia. I primi rilasciano energia immediata, i secondi energia costante e prolungata nel tempo, quella che ci vuole per affrontare gli impegni di tutta la giornata".
 

In che modo una dieta monotona potrebbe avere un effetto negativo sull´organismo?

"Partiamo dalla considerazione che un solo alimento non può farci stare bene. Abbiamo bisogno di tutti i nutrienti cioè proteine, grassi, vitamine, fibre vegetali, sali minerali e acqua per far funzionare la nostra "macchina". Se variamo l´alimentazione, introducendo un po´ di tutto possiamo sbagliare, ma sbagliamo certamente di meno che se introduciamo sempre gli stessi alimenti, che potrebbero già di per sé stessi essere sbagliati".
 

Ci può fare un esempio di menu corretto per acquistare energia? Partiamo dalla colazione...

La mattina è fondamentale partire con la giusta energia: fette biscottate con un po' di burro e marmellata o miele e poi tè o caffè con latte. La caffeina è uno psicostimolante che dà energia e mantiene vigile l´attenzione. A metà mattina uno yogurt, che contiene fermenti lattici che aumentano le difese immunitarie, insieme a calcio e proteine.
 

E a pranzo?

Quello ottimale è a base di pasta e legumi condito con un cucchiaino di olio. Vanno bene anche i piatti unici come la pizza margherita senza aggiunta di olio, da dividere con il vicino se si hanno problemi di linea, oppure il panino se non si ha tempo sufficiente per sedersi a tavola, che però deve essere "intelligente", cioè con pane che impegni la masticazione e farcito con prosciutto cotto, prosciutto crudo, tacchino o roastbeef. A merenda ancora frutta o yogurt." 
 

Concludiamo con la cena.

"Se a pranzo abbiamo mangiato un panino, la sera optiamo per una minestra di verdure, insieme a carne, pesce o uova. Se non abbiamo problemi di linea, possiamo anche aggiungere un po' di pane e anche un piccolo dolce. Non c´è nessuna regola, poi, che la sera non si debba mangiare pasta, anzi. I carboidrati contengono triptofano che stimola la serotonina che regola il ritmo sonno-veglia, quel che ci vuole per farsi un buon sonno."








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